Il nome Aloe vera è stato usato per la prima volta da Linneo, come Aloe perfoliata var. vera (1753), tuttavia la descrizione di Linneo dell’Aloe vera come specie a se stante è successiva alla descrizione di Miller dell’ Aloe barbadensis (1768), pur trattandosi sicuramente di esemplari della stessa specie. Inoltre il nome “barbadensis” venne attribuito da Miller a esemplari raccolti sull’isola di Barbados (nelle Piccole Antille), sicuramente discendenti da qualche pianta di Aloe lasciata sull’isola dai navigatori portoghesi o spagnoli oltre due secoli prima. Per questo motivo, in base alle regole sull’attribuzione dei nomi, deve essere usato il nome Aloe vera Miller, (non: Linneo) . Precedentemente alla classificazione binomia introdotta da Linneo la specie era chiamata Aloe vera vulgo o Aloe vera Vulgaris sive sempervivum marinum, e successivamente Aloe foliis spinosis confertis dentatis, vaginantibus planis maculatis . Questo indica che il nome “vera” stia a spiegare che la pianta è stata considerata dal “volgo” la vera Aloe.
Tratto da Wikipedia